Esperienza formativa importante, struggente la storia delle persone che erano presenti in questa struttura ed particolare del Sig Nannetti e il suo graffio. Ho cercato di raccontare una realtà sicuramente drammatica, ma secondo i racconti che mi sono stati fatti, sicuramente migliore di tante altre. Chi era qui non stava male, qualcuno si fingeva malato per entrare, non mancava niente, allevavano i propri animali ed ognuno aveva un mestiere. Qui la camicia di forza era usata raramente. Un ringraziamento alla modella Lucrezia Bertini.
Ricordi di un manicomio
